Anfetamine

Sono stimolanti chimici presenti sul mercato illegale in forma di pasticche o polvere si possono utilizzare sniffate, endovena o per via orale, sono spesso presenti come sostanze da taglio nella cocaina

Effetti ricercati:

• aumento dell’attenzione/ipervigilanza
• aumento della motivazione
• logorrea e incoerenza
• sensazione di benessere
• riduzione dell’appetito,
• perdita della coordinazione dei movimenti,
• incapacità a stare fermi
• pupille dilatate

Effetti collaterali:

• aumento aggressività
• paranoia
• secchezza delle fauci
• irrigidimento mandibola
• cefalea
• tachicardia
• aumento frequenza respiratoria e pressione sanguigna
• febbre
• diarrea o stipsi
• problemi visivi
• tremori
• insonnia
• aritmie cardiache
• impotenza
• convulsioni (alte dosi)
• episodi psicotici (simili alla schizofrenia paranoide)
• disordini cutanei

Rischi:

• sintomi di astinenza (alla sospensione brusca): affaticamento, insonnia, irritabilità, depressione, craving, confusione mentale, ansia, ideazione suicidaria
• sovradosaggio: in alcuni casi già a dosi basse (2 mg), di rado a dosi inferiori di 15 mg a 30 mg possono dare reazioni severe
• overdose: sintomi psichiatrici, neurologici e cardio-circolatori. Spasmi muscolari, tachicardia, innalzamento della temperatura corporea, collassi e morte.
• pericoloso l’uso durante prestazioni sportive per via delle possibili complicazioni cardiache (DOPING)
• pericolosa l’ipertermia, specialmente in ambienti caldi e poco aerati e in associazione all’inibizione della sensazione di sete: la rapida disidratazione può condurre al “colpo di calore” (ipertermia maligna) e al collasso.
• pericolosa l’associazione di bevande alcoliche: danno una falsa sensazione di dissetamento e contribuiscono all’ulteriore innalzamento della temperatura corporea

Storia e composizione:

Sono state scoperte a fine dell’800 nell’ambito di ricerche su nuovi farmaci stimolanti e dimagranti. A partire dagli anni ’70 sono state dichiarate illegali in seguito alla loro diffusione come sostanze d’abuso